Prestazione professionale di una persona che, avendo accertata esperienza e pratica in una materia, consiglia e assiste il cliente nello svolgimento di atti, fornisce informazioni e pareri.

A differenza del Perito del Giudice, il Consulente Tecnico di Parte non è tenuto a giurare in sede di affidamento di incarico; inoltre ha facoltà di accedere agli atti del Pubblico Ministero, chiedere di poter accedere ai brogliacci di intercettazione per quello che riguarda le date e le ore relative alle varie registrazioni.

Il contenuto dei social media e soprattutto i Messaggi o Note Vocali, Video e immagini, sono considerati ormai mezzi di prova a tutti gli effetti nelle fasi processuali, sia in ambito penale che civile.

Il metodo adottato nel momento in cui mi viene dato incarico:

 Viene effettuata l'estrapolazione del contenuto (Esempio una chat di WhatsApp); se risultano presenti messaggi vocali, viene effettuata la trascrizione integrale; se risultano presenti video, viene effettuata oltre alla trascrizione, la descrizione dei luoghi e dei particolari presenti nella ripresa. 

Su richiesta (E su mio consiglio) si procede ad asseverazione presso Tribunali o Giudici di Pace.

Si certifica la conformità della trascrizione rispetto alla fonte originaria audio-video (analogica o digitale), tramite il verbale di asseverazione di perizia (Art. 5 R.D. 9 ottobre 1922 n. 1366).

Il Cancelliere ammonisce il comparente delle sanzioni penali cui può incorrere in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione od uso di atti falsi, (art. 76 dpr 445 del 28/12/2000) e lo invita a prestare il giuramento di rito, ripetendo: 

“Giuro di avere bene e fedelmente adempiuto alle funzioni

affidatemi al solo scopo di far conoscere al Giudice la verità”.